Imola

Città dalla doppia anima, al confine tra Emilia e Romagna, Imola non ha grandi monumenti, ma tantissimi chiostri e cortili sparsi un po’ ovunque in città.

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è il motivo per cui Imola è famosa in tutto il mondo. Qui si sono disputati 26 gran premi di Formula 1, tra cui quello tragico del 1994 in cui morirono Ayrton Senna e Roland Ratzenberg, mentre oggi è il campionato Superbike a sfrecciare tra le curve Tosa e Tamburello. Imola, però, offre molto più delle sole gare motoristiche.

I palazzi di Imola

Città dalla doppia anima, al confine tra Emilia e Romagna, Imola non ha grandi monumenti, ma tantissimi chiostri e cortili sparsi un po’ ovunque in città. Si comincia da Palazzo Machirelli, con la sua corte rinascimentale, dove ci si sente osservati dai volti scolpiti sulle pareti. A Palazzo Sassatelli un doppio ordine di archi rende il cortile leggero e arioso. Palazzo Calderini, invece, è un esempio di architettura fiorentina in Romagna, con la sua facciata ricoperta di robusto ed elegante bugnato. Casa Della Volpe si mostra solo ai più attenti: la casa più antica di Imola si riconosce solo per alcuni elementi gotici nascosti dall’edera.

Il lungo porticato di Palazzo Riario-Sersante introduce Piazza Matteotti, cuore del potere civile, sui cui sampietrini si affacciano il Palazzo Comunale e la Torre Civica. A poca distanza, ecco la Cattedrale di San Cassiano, le cui forme neoclassiche nascondo la sua origine medievale. Il cuore del potere religioso è il Palazzo Arcivescovile, nel cui cortile si trovano antiche cassepanche di legno e alcuni sarcofagi romani.

La Rocca e le chiese

Il potere militare, invece, aveva il suo centro nella Rocca sforzesca, iniziata nel Trecento e terminata da Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano e Signore di Imola. La rocca è un ottimo punto di partenza per scoprire le altre chiese imolese. Appena fuori le mura ecco la Chiesa di San Michele e il Convento dell’Osservanza col suo chiostro rinascimentale. Attraversano la merlata Torre Montanara, unica superstite delle antiche mura, si arriva alla Chiesa di Santa Maria dei Servi, completata nel 1502. Il centro ospita molte belle chiese barocche e neoclassiche: Santa Maria in Regola, Sant’Agata, San Giacomo Maggiore e Santo Stefano alle Clarisse.

I musei

Ad Imola, inoltre, ci sono molti musei interessanti. Palazzo Tozzoni è una casa-musei in cui sono conservati gli arredi e oggetti originali dei nobili Tozzoni, i quali vissero nella casa per oltre duecento anni. I Musei Civici di Imola, si trovano all’interno del convento di San Domenico, e sono divisi in due musei: la Pinacoteca e il Museo Scarabelli, dove geologia, paleontologia e archeologia convivono in un’unica collezione. L’ultima sosta la merita, infine, l’Antica Farmacia, a pochi passi dal Palazzo Comunale, in cui si conservano vasi e ampolle della farmacia settecentesca.

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